Grappa

Nome popolare per definire l’acquavite di vinacce, formate dalle bucce degli acini d’uva, dai semi e, a volte, anche dai graspi, una volta separate dal mosto o dal vino, prodotte in Italia o nella Svizzera italiana e a San Marino. Le vinacce possono essere fermentate oppure vergini e perciò fatte fermentare successivamente alla separazione dai mosti. Le prime testimonianze dello studio sulla distillazione delle vinacce risalgono al 1600 e sono dovute ai Gesuiti, tra i quali spicca il nome del bresciano Francesco Terzi Lana, ma solo agli inizi del XIX secolo si può parlare definitivamente della creazione di questa bevanda. La classificazione della Grappa è molto articolata. Le etichette possono mettere in evidenza la denominazione geografica di origine, i vitigni, il tipo di alambicco e altri elementi ancora, determinando di volta in volta diverse categorie merceologiche del prodotto. La normativa esistente enfatizza il concetto regionale: il regolamento dell’Unione Europea conferisce la denominazione geografica alla Grappa di Barolo, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli. Oltre a questo, e soprattutto in funzione delle sue caratteristiche organolettiche, possiamo avere le seguenti tipologie: Grappa giovane, propone solo gli aromi derivati dal vitigno e dalla fermentazione, sapientemente selezionati attraverso la distillazione; Grappa giovane aromatica, presenta le stesse caratteristiche della precedente ma è ottenuta da un vitigno aromatico o semiaromatico, come a esempio il Moscato, il Müller Thurgau, il Traminer, il Sauvignon etc; Grappa affinata in legno, affinata in botti di legno per un periodo di tempo inferiore rispetto a quello prescritto dalla legge per denominarsi invecchiata; Grappa affinata in legno aromatica, come la precedente ma ricavata da vitigni aromatici o semiaromatici; Grappa invecchiata, per legge può distinguersi con il termine vecchia o invecchiata se viene mantenuta in contenitori in legno per un periodo non inferiore a 12 mesi, riserva o stravecchia se il tempo è di almeno 18 mesi; Grappa invecchiata aromatica, come la precedente ma ottenuta da vitigni aromatici o semiaromatici; Grappa aromatizzata, il suo profilo organolettico è stato completato con aromatizzanti naturali.